Dal 18 al 20 aprile, si terrà a Bologna il Social Forum dell’Abitare, iniziativa che vede coinvolte in rete oltre 200 organizzazioni di varia natura da ogni parte dell’Italia con l’obiettivo di promuovere politiche e pratiche per il dirotto all’abitare accessibile e giusto.
In vista dell’appuntamento nazionale, sono state organizzate due serate a Bolzano (lunedì 8 aprile) e Bressanone (martedì 9 aprile) per discutere dell’abitare in Alto Adige. Mario Santi e Adriano Oggiano saranno ospiti nelle due serate per creare un confronto con le esperienze provenienti dalla Rete nazionale raccontando di Alta Tensione Abitativa, un’iniziativa che si occupa di creare nuove proposte di legge che confrontino l’accesso alla casa a Venezia e la complessa relazione tra abitare e turismo.
Programma:
Lunedì 8 aprile, ore 18:00, aula C1.01 della Libera Università di Bolzano (Piazza Università 1, Bolzano)
Martedì 9 aprile, ore 18:00, Biblioteca Civica di Bressanone (Piazza del Duomo 4, Bressanone)
↘︎ locandina (PDF)
Il dialogo sull’abitare in Alto Adige è iniziato già nel giugno 2023, quando un ampio caleidoscopio di organizzazioni, soggetti individuali e realtà informali ha dato vita ad una due-giorno dal titolo “Abitare Stanca” (dal titolo del libro di Sarah Gainsforth pubblicato da effequ). Da questa iniziativa è nato un manifesto per politiche abitative trasformative (link al manifesto).
“È arrivato il momento di affrontare la crisi abitativa. Il diritto alla casa è messo in crisi in tutta Europa. Oggi dobbiamo fronteggiare una crisi sociale che intacca profondamente la qualità della vita, con milioni di persone che vivono in condizioni precarie, senza un’abitazione adeguata.”
Social Forum sull’Abitare
Per informazioni sull’iniziativa e per segnalare la propria adesione all’evento nazionale, per costruire insieme le proposte potete contattare:
marzia.bona@eurac.edu, sergio.previte@officinevispa.com, alessio.giordano@oew.org
L’iniziativa è promossa dalla Rete di collaborazione nata negli ultimi mesi in un movimento trasversale e assembleare, coordinata dall’Istituto per lo Sviluppo Regionale di Eurac Research, il Giornale di Strada Zebra (OEW – Organizzazione per Un Mondo Solidale), la Cooperativa sociale OfficineVispa e in partenariato con il Master in Eco-Social Design della Libera Università di Bolzano (Facoltà di Design e Arti).